Vampate e sudorazioni notturne: le risposte della nostra prof.ssa Manuela Farris
Vampate e sudorazioni notturne sono i disturbi principali della menopausa riferiti da noi donne. Ne abbiamo parlato tante volte sia nei nostri articoli che nei nostri eventi dal vivo e online. Qui abbiamo raccolto le risposte della nostra prof.ssa Manuela Farris alle tante domande più frequenti che riceve ogni giorno.
Cosa sono le vampate esattamente e perché vengono?
Le vampate in menopausa sono dovute a un fenomeno vasomotorio. Ossia c’è un aumento della circolazione e un aumento del calore corporeo e quindi questa sensazione di caldo diffusa in tutto il corpo. Perché vengono? Perché c’è una specie di piccolo interruttore all’interno del nostro cervello che è stimolato dagli estrogeni; un interruttore che regola la temperatura, ossia quando fa troppo caldo ci fa sudare e quando fa troppo freddo ci fa venire i brividi per cercare di alzare la temperatura corporea.
Questo interruttore funziona bene quando ci sono gli estrogeni e funziona meno bene quando gli estrogeni non ci sono più; quindi, nel momento della menopausa, questo piccolo interruttore che abbiamo nel cervello non funziona più come dovrebbe e noi abbiamo la sintomatologia classica della menopausa che in realtà è dovuta al fatto che non viene ben controllata la sensazione o di caldo o di freddo. Ecco è proprio così che nasce la vampata.
E’ importante sapere che la vampata da un po’ di tempo non è vista più solo come un sintomo, ma viene vista come un fattore di rischio, le donne che hanno più vampate, sembrano essere più a rischio per tutti i disturbi e le malattie che vengono in postmenopausa fra cui le patologie cardiovascolari e le patologie neurodegenerative.
Quindi la vampata non va vista come solo un sintomo, ma come una possibile vulnerabilità della donna è quindi il trattamento, non è solo per trattare il sintomo in sé, ma è proprio per fare prevenzione a tutto campo.
E’ normale avere le vampate e quante vampate è normale avere ogni giorno?
E’ normale averle, perché quasi tutte le donne in carenza di ormoni possono avere una sintomatologia del genere. Non c’è un numero normale: probabilmente il numero limite di vampate è quello che impedisce di non avere una vita normale. Se non si riesce ad avere una vita normale allora sono già troppe e ci si deve preoccupare quasi da subito; perché le vampate sono anche un sintomo che potrebbe nascondere altri problemi come, per esempio, pressione alta o picchi ipertensivi, cioè aumenti improvvisi della pressione che possono manifestarsi in questo modo E’ importante parlarne subito con il medico che ci segue e capire quale può essere la terapia più adatta.
E’ vero che il metabolismo si abbassa con l’entrata in menopausa?
È vero! Si tratta di una problematica relativa al peso e al metabolismo che rallenta. In realtà il metabolismo rallenta a prescindere dal fatto di entrare in menopausa il nostro metabolismo inizia a rallentare già dai 35 anni in poi; sicuramente, raggiunta una certa età, il nostro nostro metabolismo basale si riduce ulteriormente.
Questa situazione si complica nel momento in cui c’è la privazione ormonale dovuta all’entrata in menopausa, che provoca un’ulteriore riduzione di metabolismo. Ciò si traduce in una una difficoltà nel mantenere il peso, neanche facendo le diete drastiche. Per risolvere il problema, quello che noi dobbiamo fare, in questa fase, è aumentare dispendio energetico il che non significa necessariamente dover andare in palestra cinque volte a settimana.
Può bastare semplicemente, come ci dicono anche i cardiologi, fare quella mezz’ora di camminata in più, oppure se siamo abituati a un certo tipo di allenamento, come andare in palestra due o tre volte a settimana, possiamo sempre aggiungere ulteriormente queste lunghe passeggiate che ci possono aiutare soprattutto anche per ridurre la sintomatologia delle vampate. Lo sport fa molto bene da questo punto di vista, e anche la camminata giornaliera fa molto bene e riesce anche a proteggere il nostro cuore. Ovviamente bisogna anche avere uno stile di vita adatto.
I rimedi magici purtroppo non esistono: non esiste una pillolina miracolosa che ci fa dimagrire il giusto. Però è senz’altro vero che la terapia ormonale sostitutiva ci può aiutare a ripristinare la situazione precedente in cui gli ormoni ci aiutavano a bruciano calorie, aiutandoci a mantenere il metabolismo basale. Detto ciò ovviamente parliamone sempre col ginecologo e anche con l’endocrinologo, perché potrebbero anche esserci anche problemi legato a fattori come l’aumento dell’insulina un aumento della resistenza all’insulina un aumentato rischio di diabete.
Che succede se non si curano le vampate? E’ vero che possiamo essere più a rischio di infarto?
È vero che si può essere più a rischio di malattie cardiovascolari e quindi anche di infarto Le vampate possono essere un campanello di allarme di cose più serie rispetto semplicemente alla sintomatologia e al fatto di vivere male la sensazione. Per cui bisogna rivolgersi al ginecologo e chiedere aiuto in queste situazioni; può bastare anche semplicemente il medico di base per chiedere un controllo della pressione o controllarsi da solo da sole quando succede, però rivolgersi comunque a un medico (NOFAIDATE come sempre anche Malù) .
Si deve tenere presente che la donna fino alla menopausa, proprio grazie agli estrogeni, è protetta da un punto di vista cardiovascolare; l’incidenza di malattia cardiovascolare nella donna fino a 50 anni è praticamente una rarità ed è, invece, molto più diffusa nel maschio. Poi ad un certo punto, proprio durante la menopausa per la donna aumenta tantissimo il rischio cardiovascolare e in pochi anni ha lo stesso rischio cardiovascolare dell’uomo. Gli ormoni che proteggono tantissimo la donna nella fase riproduttiva probabilmente per la tutela della procreazione ma con la menopausa tutto cambia.
Cosa si può fare con le sudorazioni notturne?
Le sudorazioni notturne ci assalgono durante la notte e ci tolgono il sonno e rendono la nostra vita un inferno. Ma non esiste nulla di specifico per le vampate notturne, le terapie, infatti, sono uguali a quelli che si usano per le vampate durante la giornata. Quindi o una terapia ormonale o un’integrazione con molecole particolari come il polline purificato piuttosto che la cimicifuga racemosa e poi ci sono alcuni integratori invece che sono a base di triptofano che aiutano il sonno quindi potrebbero migliorare la situazione delle vampate con il miglioramento del sonno notturno
Le risposte sono a cura della nostra Prof.ssa Manuela Farris ginecologa per Redazione VediamociChiara © riproduzione riservata
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