Schiacciare i brufoli e i punti neri non serve a nulla, anzi peggiora le cose: ecco perché
La pelle parla di noi. È il primo senso con il quale entriamo in contatto con gli altri, con il resto del mondo. Se poi è quella del viso, è la nostra prima carta d’identità: con lei in primo piano ci presentiamo nel momento in cui diciamo “Piacere!”. Ci svela agli altri, al pari di quanto facciano gli occhi. Ma se ad annunciarci è una squadra agguerrita di brufoli la nostra autostima cade a picco. Nella giostra delle tante emozioni in cui è immerso un giovane adolescente, queste sono sensazioni non facili da gestire. E non è raro che si trasformino in una vera e propria croce In ogni caso però, per non fare peggio, è sempre meglio non schiacciare i brufoli: vediamo perché.
Una piccola consolazione: il problema dell’acne è tutt’altro che recente
L’acne era conosciuta già nell’antichità. In Egitto conoscevano pozioni ed intrugli per provare a porvi rimedio: dalla polvere di alabastro (sic), all’argilla. E dire che di cure per la pelle se ne intendevano. Si pensi al famoso uso del latte d’asina con il quale Cleopatra usava farsi il bagno…
Schiacciare foruncoli non serve a niente: giù le mani dal brufolo!
Lo sappiamo tutti che il brufolo ha la tendenza a comparire nei giorni più inappropriati (ad es. al primo appuntamento…). Ma che fare se succede?
Vietato spremere brufoli: 5 regole d’oro da rispettare
1) Tenete a bada le mani: spremere i brufoli è dannoso! Il problema di come schiacciare i brufoli non ve lo dovreste neanche porre: dovete evitare di farlo e basta!
2) Se la tentazione di spremere quel “maledetto” non sparisce, immaginate che su ogni brufolo e ogni punto nero ci sia un cartello, di quelli che usava Paperon de Paperoni all’ingresso del suo deposito di dollari: Stop, Via, etc.
3) Procuratevi un prodotto capace di camuffarlo: da una crema leggermente coprente, che potete chiedere al vostro dermatologo di fiducia, ad un cerotto colore pelle, di quelli piccoli, quasi invisibili, che potete usare per coprire l’antipatico intruso.
4) Non fatevi sopraffare dall’acne. L’acne è una malattia diffusa: ne soffre il 90% degli adolescenti, chi più chi meno… Quindi, invece di adoperarvi per far scoppiare i brufoli, informatevi su come meglio trattarli e curarli.
5) Non affidatevi alla cieca alla pulizia del viso dall’estetista. Può essere fastidiosa (l’approccio standard è proprio quello della spremitura). Si guarisce se si rispettano i consigli dei dermatologi e se si seguono le giuste terapie.
Nel decalogo delle cose da non fare mai in caso di acne, al primo posto c’è proprio spremere i brufoli
Bisogna schiacciare i brufoli? Assolutamente no. Perché? E’ presto detto: il rischio è quello di peggiorare la situazione, perché spremendo i brufoli, così come i punti neri, si rischia di rendere l’infezione ancora più profonda. Con l’azione di “strizzare” la zona si rischia di aumentare l’infiammazione, con il risultato di provocare un nodulo o una cisti persistente, che guarirà solo molto lentamente. E anche nei casi migliori la conseguenza più ovvia è quella di creare una cicatrice, più o meno profonda, permanente…
Astenersi quindi da ogni tentazione di schiacciare un brufolo e affidarsi piuttosto a un bravo dermatologo (e meno ad interventi di pulizia estetica, in caso solo se rispettosi di questa buona pratica). I dermatologi sono i medici della pelle, la cura che vi prescriveranno sarà ritagliata sul vostro caso specifico (detersione, cura, idratazione, etc.). Perché la pelle è diversa da persona a persona, e un problema come l’acne merita azioni personalizzate piuttosto che “soluzioni finali” di scarsa efficacia.
Sana diffidenza verso i rimedi “miracolosi”: il trucco per far sparire l’acne non esiste
Succede spesso, soprattutto tra i giovanissimi che, in preda alla disperazione, ci si affidi come prima risposta al sentito dire, al rimedio della nonna, a prodotti che hanno funzionato per i nostri amici… Ma tutto questo non solo potrebbe non portare a nessun risultato, potrebbe anche aggravare la situazione.
Aglio, limone, buccia di arancia grattugiata, questi e altri i rimedi “miracolosi” che si condividono (online e offline). La realtà è che trucchi miracolosi per far sparire l’acne non esistono. Esistono invece cure specifiche, con prodotti specifici, come quelle che vi fornirà il dermatologo di fiducia, in base al vostro tipo di pelle e al vostro tipo di acne.
Abbasso i sensi di colpa: l’acne non dipende da quello che mangiate!
Ormai è risaputo che non ci sono cibi che “fanno venire i brufoli”: cioccolato, salame, fritti, zucchero, sono stati indicati per decenni come causa di una pelle acneica. Sappiamo invece che la colpa non è mai la loro. L’acne ha ragioni che prescindono dall’alimentazione. Questo non per suggerirvi cocktail super calorici: una sana alimentazione rimane sempre la miglior medicina per il nostro benessere. Ma solo per dirvi che potete concederveli, nella giusta misura, alcuni sfizi. Senza aggiungere inutili sensi di colpa alla vostra giornata.
Redazione VediamociChiara
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Take Home Message
Spremere i brufoli e i punti neri – L’acne è un problema che conoscevano già nell’antico Egitto. Il rimedio non è schiacciare i brufoli e i punti neri (vietatissimo). Far scoppiare un brufolo è sempre una pessima idea. L’azione di strizzare i brufoli può provocare danni ancora maggiori (infezioni profonde, cicatrici perenni). Il consiglio è quello di diffidare di rimedi miracolosi e “fai da te” ed affidarsi alle mani esperte di un dermatologo. Solo gli esperti della pelle possono, dopo un’attenta analisi, consigliarci la cura giusta. Una cura fatta di prodotti specifici per la detersione, la cura e l’idratazione della nostra pelle.
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2 risposte
da giovane ne ho sofferto ma non sapevo che spremerli avrebbe solo peggiorato le cose!!!!! oggi non soffro più di acne ma le cicatrici sono rimaste, attenuate con gli anni ma sempre li a ricordarmi la lezione….
Non sarà utile, ma è di grande soddisfazione 🙂