Rientrare in Ufficio Evitando la Depressione? Mission Possibile!

Rientrare in ufficio evitando la depressione

Rientrare in ufficio dopo le vacanze. Ecco come evitare la depressione!

Per milioni di Italiani si tratta di una vera e propria sindrome che provoca mal di testa, melanconia, stanchezza. Come rimediare?

A vacanze finite bisogna rientrare in ufficio!

Inutile stare a lamentarci del fatto che anche quest’anno sono volate, meglio guardare in faccia la realtà e correre ai ripari! Nel caso in cui anche a voi sia presa la cosiddetta “Sindrome da rientro”, o, come la chiamano gli inglesi “Post-Holidays Blues”, dove “blues” sta per tristezza e depressione, ecco cosa fare.

Un diffuso malessere, spesso una malinconia…

Questo si potrebbe manifestare nei giorni che seguono il rientro: un malessere diffuso che porta con sé mal di testa, stanchezza, senso di stordimento e agitazione, nervosismo, sonno disturbato, calo dell’attenzione, debolezza. Consolatevi con il fatto che siete in buona compagnia: pare infatti che oltre la metà delle persone che rientra al lavoro dopo le vacanze ne soffra. In Italia si parla di 6 milioni di italiani (1 su 10).

Le causa vanno cercate nel cambiamento, spesso repentino, al quale il nostro fisico e la nostra mente devono adattarsi. Il tutto dura qualche giorno, ma si può fronteggiare, ecco qualche piccolo e utile accorgimento.

1) Se potete provate a riprendere gradualmente

Magari rientrando dalle vacanze qualche giorno prima. Riadattarvi ai ritmi della vostra città vi assicurerà un periodo di assestamento che vi tornerà utile.

2) Fate la lista delle cose che vi aspettano

Per molte di noi settembre è il vero inizio dell’anno. Una nuova agenda dove scrivere le cose da fare, non solo gli obblighi ma anche i nuovi progetti (iscrivervi in palestra, seguire quel corso di panificazione naturale, leggere tutti i libri di quell’autore scoperto proprio durante l’estate); riempire la giornata di attività piacevoli, per ora sulla carta, gioverà al vostro umore.

3) Ci sono delle cose che vi procurano ansia? Obblighi ai quali non potete dire di no? Bene, mettete tutto nero su bianco

È un ottimo espediente per guardare in faccia il dovere che vi aspetta. Vi aiuterà a superarlo con una rinnovata energia.

4) Non scordate le vacanze appena trascorse, tornate spesso a loro con la mente

Ripensate ai momenti più divertenti, più romantici, più coinvolgenti e sorprendenti. Riguardate le foto e i filmini insieme ai vostri amici. Rivivere le emozioni positive libera le endorfine, sostanze che innescano quella sensazione di benessere.

5) In vacanza non ce ne accorgiamo, ma nei mesi estivi facciamo sicuramente una maggiore attività fisica

Non perdiamo questa buona pratica e al nostro rientro preferiamo un’attività all’aperto: andare a piedi in ufficio per esempio. Questo aumenta i livelli nel sangue di endorfine, con effetti antidepressivi e euforizzanti. E tutto questo a costo zero.

6) Durante le vacanze avrete mangiato molta frutta e verdura e bevuto più acqua del solito

Non interrompete questa sana abitudine alimentare. L’alimentazione ha un ruolo importante nel ridurre i sintomi della sindrome da rientro. Meno caffè quindi, meno fritti, evitate gli insaccati, regolatevi con l’alcool. Sono consigli validi per tutto l’anno.

7) Non rinunciate al tempo libero e organizzate subito il prossimo fine settimana

Una gita fuori porta? Un picnic all’aperto? Un cineforum a casa di amici? Va tutto bene. L’importante è riaddormentarsi serene e pronte per il lunedì successivo piene di nuove energie.

Se poi tutto questo non produce gli effetti desiderati e continuate a sentirvi in trappola, non vi resta che provare a sfogarvi con un bell’urlo, l’ultima moda, della serie “urla che ti passa”. Mai in ufficio però, per carità! ; )

Redazione VediamociChiara
©️ riproduzione riservata

>>> Si è parlato di questo argomento anche su:

>>> Articoli correlati:



Take Home Message
Rientrare in ufficio dopo le vacanze. Per milioni di Italiani si tratta di una vera e propria sindrome che provoca mal di testa, melanconia, stanchezza. Come rimediare? Un piccolo decalogo ci suggerisce di pianificare il nostro rientro e di provare a farlo in modo soft. Un altro modo per evitare la “Post-Holidays Blues” è quello di non perdere le sane abitudini praticate durante le vacanze, come ad esempio mangiare più frutta e verdura, fare più attività fisica, organizzare piacevoli fine settimana.

Tempo di lettura: 3 minuti

Ultimo aggiornamento: 01 ottobre 2024

Voto medio utenti

Hai una domanda da fare? Scrivi alla nostra ginecologa

Se l’argomento ti interessa iscriviti a VediamociChiara per ricevere ogni mese tutti gli aggiornamenti sulle nostre novità e sui nostri eventi gratuiti

Scopri la convenzione con i farmacisti di RedCare riservata alle iscritte a VediamociChiara

Scopri la convenzione con il servizio di sanità digitale 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 di Xte riservata alle utenti iscritte a VediamociChiara

5 risposte

  1. camminare, dormire il giusto, mangiare bene, questo il mio piccolo vademecum. un rientro più soft di così, con il mio lavoro (infermiera) la vedo difficile………

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 Seguici anche sui nostri nuovi profili social

Resta connesso

I numeri di VediamociChiara

VediamociChiara è il portale scelto da oltre 12 milioni di utenti

I podcast scaricati da VediamociChiara negli ultimi mesi sono oltre 100.000

Il numero delle iscritte al nostro portale ha superato quota 500.000

Se vuoi saperne di più visita la nostra pagina le statistiche di visita di VediamociChiara

I nostri progetti Pro Bono

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors