Hai mai visto una balena da vicino?
Che salta fuori dall’acqua e poi ricade a pochi metri da te, con schizzi e onde che quasi fanno ribaltare la barca e vestiti fradici e urla di spavento e ammirazione e pianti e abbracci. Una donna, alla fine, mi ha pure confessato di essersi fatta la pipì addosso per la forte emozione.
Io l’ho vista una balena da così vicino ed è come se il tempo si fosse fermato per cambiare la mia vita per sempre. Quello che ho pensato era che Dio mi stesse parlando, che una forza celeste e superiore fosse scesa su di me per benedirmi e aprire i miei occhi.
Ricordo ogni dettaglio di quell’animale marino, ogni sua macchia, striatura, ogni sua ferita. Ricordo il suo colore, cangiante nel riflesso del sole sugli spruzzi di acqua intorno a lei al momento del salto.
Ricordo persino i suoi occhi malinconici, di chi protegge una infinita conoscenza delle cose, della vita dei pianeti e delle antiche proprietà dell’Universo.
È come se la sua apparizione avesse emanato su tutti noi che eravamo su quella barca una forza soprannaturale, e su di me in particolare un messaggio di amore e di perdono.
Quel giorno sono morta e risorta. Le mie colpe si sono inabissate nel mare profondo e il mio rancore si è dissolto in milioni di gocce d’acqua.
Ricordo che noi due avevamo paura di perderci, di vivere l’una senza l’altro, di stare lontani. Per questo trovavamo nell’abbraccio la nostra felicità.
E vedi, è proprio quando mi ha chiesto di abbracciarlo più forte e io non l’ho fatto che l’ho perso per sempre.
Me ne sono fatta una colpa per anni, praticamente tutta la mia vita, senza che nessuno capisse davvero il perché. Ma è normale, alle volte è difficile comprendere chi ha amato veramente.
Il suo sogno era quello di andare a vedere le balene da vicino. Io ne avevo un terrore profondo e ho sempre trovato mille scuse per non assecondarlo nel suo desiderio.
Alla fine ho vissuto io il suo sogno e ho capito solo all’ultimo perché per lui fosse così importante poter vivere quell’esperienza almeno una volta nella vita.
Nell’attesa che la balena si avvicinasse, in quegli attimi in cui non senti altro che il tuo cuore battere forte nel petto e il rumore del mare diventa completo silenzio, ho percepito il suo abbraccio intorno al mio corpo, che mi ha calmata e che mi ha fatto capire che saremmo stati per sempre insieme.
Milena Martin per Redazione VediamociChiara
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