È giusto festeggiare se è vero che the Pill, la pillola anticoncezionale, è stata definita “tra le più innovative scoperte del XX secolo” (The Economist)!
Il 26 settembre di ogni anno questa scoperta di portata mondiale viene festeggiata in tutto il mondo con la Giornata mondiale della contraccezione, che in Italia è promossa dalla SIGO – Società italiana di ginecologia e ostetricia.
L’obiettivo principale della Giornata mondiale della contraccezione
Questa scoperta, che è anche una conquista, ha indubbiamente ridisegnato il ruolo della donna nella società. Ed anche i suoi diritti. Diritto alla procreazione cosciente e responsabile per esempio, affinché ogni donna, ogni coppia, possa decidere quando e quanti figli avere.
Ma quale è l’obiettivo di questa giornata? Quello di aumentare l’informazione sulla scelta contraccettiva moderna, che comprenda l’intera gamma dei moderni metodi contraccettivi. Un’indagine del 2015 mostrava che il 68% delle donne italiane non conosce alternative contraccettive alla pillola.
L’intento non è solo quello di diminuire sempre di più il numero delle gravidanze indesiderate…
Ma anche quello di imparare a riconoscere che le gravidanze indesiderate ostacolano l’accesso al lavoro per le donne, la realizzazione delle aspirazioni personali ed il contributo economico alla società in generale. A questo proposito è utile tornare ai risultati di uno studio della Harvard University. Lo studio evidenziò che dopo l’introduzione sul mercato statunitense della prima pillola, era il 1960, il numero delle donne che si iscrissero all’università era aumentato in modo esponenziale. La ricerca non si è fermata, oggi infatti in commercio è disponibile anche la pillola del giorno dopo.
L’importanza della prevenzione
Su quasi 100.000 interruzioni volontarie di gravidanza* fatte in Italia nel 2014, i tassi di abortività più elevati sono fra donne di età compresa tra i 20 e i 29 anni. (Fonte: Ministero della Salute – Relazione annuale sulla attuazione legge 194/78 – 26 ottobre 2015)
(*) In costante diminuzione e tra i più bassi in Europa.
La prevenzione delle gravidanze indesiderate dovrebbe rappresentare una priorità per le società moderne. Così come indicato dal rapporto “Barometro dell’accesso alla contraccezione moderna in 10 paesi dell’UE” (2013). Ma non solo per le gravidanze indesiderate anche per diminuire la diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili (non solo l’HIV) e l’aborto clandestino.
Quali sono i punti sui quali bisogna investire di più?
- Corretta e completa educazione sessuale. Si dovrebbe partire dalla scuola con un’educazione sessuale obbligatoria. Ma secondo il rapporto questo succede solo nella metà dei paesi esaminati. Anche perché, così ci dicono gli esperti, l’influenza delle religioni sulla messa a punto delle politiche è considerata un ostacolo notevole per ottenere dei progressi nell’accesso della donna alla scelta contraccettiva ed alla pianificazione familiare. L’associazione SIGO ha lanciato un appello alle istituzioni affinché sia approvata una legge che la renda obbligatoria: “Dal punto di vista medico, l’educazione sessuale è educazione alla prevenzione: delle malattie sessualmente trasmissibili e delle gravidanze;
- Coinvolgimento dei genitori. Se vogliamo che la famiglia sia un luogo dove si discute di questi temi, va fatta un’adeguata campagna di sensibilizzazione e informazione;
- Istruzione e formazione degli operatori sanitari e dei fornitori di servizi. In Italia c’è una rete di consultori, ma spesso dispongono di risorse e personale insufficienti;
- Assicurare l’accesso e la disponibilità di tutti i tipi di contraccezione. Il rapporto ha evidenziato che solo metà dei paesi esaminati dispone di qualche forma di rimborso.
Per le donne, ma non solo
Giornata mondiale della contraccezione – Un evento di certo dedicato alle donne, con l’intento di essere di aiuto e supporto nella loro vita personale, sociale e professionale. Ma anche agli uomini, che sempre più numerosi si interessano al tema.
>>> Tra le fonti di questo articolo segnaliamo:
– Barometro dell’accesso alla contraccezione moderna in 10 paesi dell’UE presentato nel giugno del 2013 al Parlamento Europeo a Bruxelles
– mettiche.it il sito della SMIC Società Medica Italiana per la Contraccezione
– SIGO – SIGO – Società italiana di ginecologia e ostetricia
– AIED – Associazione Italiana per l’Educazione Demografica
– La pillola senza la pillola
– Scegli tu – SIGO – Società italiana di ginecologia e ostetricia
Redazione VediamociChiara
©️ riproduzione riservata
…
Take Home Message
Giornata mondiale contraccezione – Il 26 settembre di ogni anno si festeggia la Giornata mondiale della contraccezione. Giornata promossa in Italia dalla SIGO – Società Italiana di Ginecologia ed Ostetricia. L’obiettivo è quello di aumentare l’informazione sull’intera gamma dei moderni metodi contraccettivi e di influenzare i Paesi ad investire sempre di più nell’accesso e nella disponibilità a tutti i tipi di contraccezione.
Tempo di lettura: 4 minuti
2 risposte
trovo utilissime le giornate come questa . in particolare per i temi notoriamente tabu, come la sessualità. Ben fatto!
Mirta grazie per il tuo entusiasmo! : ) Ti segnaliamo la sezione dove puoi trovare gli articoli dedicati ad altre Giornate della Salute. Anche secondo noi, di grande utilità. https://www.vediamocichiara.it/giornate-della-salute/ Buona giornata. … Lucilla Redazione VediamociChiara