Il cibo per noi donne non è solo energia, calorie, disperazione… ma anche cura, medicina e prevenzione. E allora ecco cosa mangiare nei diversi periodi della nostra vita
Stefania Piloni, medico chirurgo specialista in ginecologia e ostetricia, propone 3 diversi menù, adatti ai periodi più delicati della vita di una donna:
- l’età fertile
- la gravidanza
- la menopausa
Perché insieme al numero delle candeline cambia anche il nostro metabolismo: “(…) il meccanismo che trasforma il cibo in energia, cambia in base all’età: è ultrarapido nelle fasi di crescita, è condiviso in gravidanza, è lento e appesantito in menopausa. (…)” Ecco 3 proposte diverse di menu, per le diverse fasi della vita.
Fertilità. Quanta energia!
«A tavola bisogna prediligere piatti a base di verdure e pesce, dando precedenza a quello azzurro ricco di Omega 3 (acciughe, sardine, aringa, sgombro, salmone). Spazio anche ai cibi antiaging, che grazie alla loro azione antinvecchiamento e antiossidante aiutano a “mantenere giovane” la risposta ormonale, come i mirtilli, le bacche di Goji, il ribes rosso, le more, i lamponi e molti altri».
Gravidanza. Saremo in due…
«L’acido folico nei nove mesi della gravidanza è prezioso: diminuisce il rischio di alcune malformazioni fetali (spina bifida). Si trova nelle verdure a foglia verde (come spinaci, broccoli, asparagi, lattuga). Per prevenire il rischio di anemia questi gli alimenti ricchi di ricchi di ferro: carne magra, pesce. Ma anche, aggiungiamo noi, barbabietole rosse e ortica (ottima nel risotto, ma anche come tisana). Per favorire l’assorbimento accompagnarla con alimenti ricchi di vitamina C: agrumi, kiwi, peperoni, pomodori, cavoli, broccoli, lattuga.
Mettere a tavola gli Omega 3, ovvero, grassi “sani” che si trovano nel pesce azzurro e nel salmone.
Menopausa. Pensiamoci prima
Prioritaria in questa fase è la salute delle ossa. Gli alimenti ricchi di calcio sono, oltre a latte e latticini (per chi non ha intolleranze), anche tutti gli ortaggi di colore verde scuro: broccoli, cavoli, spinaci e verze. Anche la frutta secca, come i semi di sesamo e le mandorle.
A questa età è bene diminuire il consumo di carne, meglio scegliere il pesce, ricco anche di fosforo (un aiuto per la memoria) e le articolazioni. Più cautela con i formaggi. In caso prediligere quelli meno ricci di grassi (per evitare il colesterolo).
L’ultimo invito è quello di cercare alimenti con fitoestrogeni naturali, un aiuto naturale a favorire l’equilibrio ormonale ed evitare così anche problemi cardiocircolatori. Sì quindi a legumi, soia, orzo, avena, semi di lino e riso integrale.
(Fonte: Vanity Fair)
Redazione VediamociChiara
©️ riproduzione riservata
…
Take Home Message
Cambia il numero delle candeline, cambia il nostro metabolismo e così anche le nostre necessità alimentari. Ecco 3 diverse proposte di menu, indicative, per orientarsi meglio nella giusta alimentazione in base alle diverse esigenze.
Tempo di lettura: 2 minuti