Parliamo delle cause della dermatite seborroica del cuoio capelluto e dei possibili rimedi
La dermatite seborroica è un’infiammazione cronica che colpisce maggiormente le zone ricche di sebo, come il cuoio capelluto. Arrossamento, prurito e desquamazione possono essere davvero fastidiosi, soprattutto nelle forme severe. Il disagio psicologico dovuto alla forzata convivenza con questi sintomi può essere notevole. Ecco cosa possiamo fare per contrastarla.
La dermatite seborroica del cuoio capelluto ha un andamento altalenante
La nota positiva è che, pur essendo una dermatite cronica, alterna fasi di miglioramento, per esempio d’estate, ad altre in cui i sintomi peggiorano. Bisogna, quindi, intervenire per cercare di allungare il più possibile la fase di remissione dei sintomi tra una recidiva e l’altra.
Nella dermatite seborroica ci sono dei fattori predisponenti
In particolare, questi fattori sono tre:
- suscettibilità individuale;
- alterata produzione di sebo, non tanto nella quantità ma nella qualità;
- proliferazione della Malassezia, un fungo normalmente presente sulla pelle.
Alla base di questo disturbo c’è quindi un’alterata produzione di sebo che stimola la crescita di funghi patogeni e una risposta infiammatoria cronica.
Il freddo, un deficit del sistema immunitario e lo stress possono dare luogo a peggioramento dei sintomi.
Cosa possiamo fare per contrastare la dermatite seborroica del cuoio capelluto?
Un valido alleato è la biotina. Questa vitamina (chiamata vitamina H, vitamina B8 o anche “vitamina della bellezza”) viene in soccorso di chi vuole contrastare efficacemente i sintomi della dermatite seborroica. Svolge il ruolo di cofattore enzimatico in diversi processi biochimici che riguardano il benessere di pelle, capelli e unghie. È efficace non solo nel trattamento delle patologie a carattere seborroico ma anche per contrastare l’alopecia di varia natura nell’adulto e le dermatiti localizzate del bambino, come quella da pannolino, gli arrossamenti delle pieghe cutanee e la crosta lattea.
La biotina intercetta tutte le vie metaboliche della dermatite seborroica
Questa molecola blocca i meccanismi che sono all’origine della dermatite seborroica e previene le recidive:
- modifica favorevolmente la qualità del sebo;
- riduce lo stress ossidativo e la formazione di lipidi ossidati;
- inibisce il richiamo di macrofagi e monociti sulla cute e il rilascio di citochine infiammatorie.
Gli ultimi due meccanismi, se non bloccati, scatenano la risposta infiammatoria e i sintomi della dermatite seborroica.
Dove trovo la biotina?
Anche se possiamo trovare questa vitamina in alcuni alimenti, bisogna sottolineare che un’alimentazione equilibrata può non essere sufficiente a garantirne l’apporto necessario.
Bisogna quindi usare degli integratori che contengono questa sostanza. Chiedi sempre la tuo medico o al farmacista, qual è il prodotto più adatto per te.
La biotina migliora efficacemente i sintomi nella fase acuta e risulta altrettanto utile nel ritardare le recidive, prolungando la fase in cui si ha remissione dei sintomi.
Fonti e approfondimenti:
- Piraccini et al. G Ital Dermatol Venereol 2019;154:557-66 – Agrawal et al. Am J Physiol Cell Physiol. 2016 Sep 1; 311(3): C386–C391
- Bucci M. Seborrheic dermatitis. Key role of biotine. Trends Med 2013; 13(3):41-48
Redazione VediamociChiara
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La dermatite seborroica del cuoio capelluto è un’infiammazione cronica che si manifesta con arrossamento, prurito e desquamazione. Per contrastarla un valido alleato è la biotina.
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