Bimbi obesi, ecco quali sono i rischi e cosa possono fare i genitori.
In Italia un bambino su 5 è obeso o in sovrappeso. Spesso l’obesità infantile è dovuta a genitori poco attenti al proprio stile di vita. E che, di conseguenza, non trasmettono ai figli l’importanza di alimentazione equilibrata e movimento.
Bimbi obesi, i dati
Ricordiamo che l’essere obesi o in sovrappeso non è negativo solo per una questione estetica, ma soprattutto perché le ripercussioni sulla salute possono essere molto gravi.
L’Italia, nonostante sia conosciuta in tutto il mondo per la sua dieta mediterranea, è in realtà tra i Paesi europei con i dati più preoccupanti sul fronte dell’obesità infantile. Secondo una recente mappatura realizzata dal Joint Research Centre della Commissione europea, il 31% dei bambini italiani soffre di obesità. Il trend viene confermato anche dai risultati del Who Childhood Obesity Surveillance Initiative, che ha inserito l’Italia in fondo alla graduatoria col 21% di suoi bimbi obesi o in sovrappeso: uno su cinque, quindi.
Bimbi obesi, i rischi
L’obesità in età pediatrica è frequentemente associata a:
- incremento dell’insulina, con possibile evoluzione verso un diabete di tipo 2;
- accumulo di grasso a livello del fegato;
- aumento del colesterolo, e/ o dei trigliceridi;
- rialzo della pressione arteriosa;
- problemi ortopedici;
- disturbi psicologici.
Il 50% dei soggetti obesi in età pediatrica lo sarà anche da adulto.
Bimbi obesi, spesso dipende da genitori distratti
Nel 97-98% dei casi l’obesità infantile è legata a:
- familiarità;
- abitudini alimentari scorrette;
- sedentarietà.
Negli ultimi due casi, una grossa fetta di responsabilità è imputabile ai genitori. Infatti, c’è una stretta correlazione tra lo stile di vita dei genitori e quello dei figli. I genitori sono dei veri e propri influencer di stili alimentari e sportivi. Genitori che non praticano sport e poco attenti all’alimentazione hanno di solito bambini sedentari e poco attenti a cosa mangiano.
Bimbi obesi, l’educazione a un corretto stile di vita
La cosa che i genitori devono fare è educare i loro bambini a un corretto stile di vita. Ciò significa, innanzitutto, seguire alcune regole di buona condotta nell’alimentazione:
- iniziare la mattina con una buona colazione;
- prevedere due spuntini durante la giornata, preferibilmente a base di frutta;
- mangiare verdura a pranzo e cena;
- scegliere nei pasti principali un solo alimento con la lettera P (pasta o pane o patate).
Ma la dieta non basta, i chili in più dei bambini si combattono con il movimento
Gli sport migliori per i bambini e i ragazzi in sovrappeso sono quelli che associano attività cardio (che con l’aumento del battito cardiaco fa bruciare calorie e massa grassa) e fitness di resistenza. Le attività fisiche da prediligere sono quelle che allenano l’intero organismo, senza prediligere una particolare parte del corpo. Tra gli sport più indicati vi sono nuoto, preatletica e ginnastica in generale.
>>> Tra le fonti di questo articolo segnaliamo: Ospedale bambin Gesù
Redazione VediamociChiara
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Take Home Message
In Italia un bambino su 5 è obeso o in sovrappeso. I rischi per la salute sono molti. Spesso l’obesità infantile è dovuta a genitori poco attenti a seguire uno stile di vita corretto. E che, di conseguenza, non trasmettono ai loro figli l’importanza di alimentazione sana e movimento. La cosa che i genitori devono fare è educare i loro bambini a un corretto stile di vita, con un’alimentazione sana e equilibrata e sport che associno attività cardio e fitness di resistenza.
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4 risposte
Ho sempre pensato che sia la nostra disattenzione come genitori a causare la maggior parte dei problemi ai nostri figli
Concordo. I figli sono sempre una nostra responsabilità.
Grazie per il tuo commento
Il team di VediamociChiara
Spesso siamo troppo presi dalle nostre urgenze per curarci di loro come dovremmo
In effetti le nostre vite negli ultimi anni si sono complicate molto. Sopratutto quelle di noi donne