Si è svolto in compagnia di più di 300 regine, l’evento conclusivo del tour nazionale Magari… Che festa ragazze!
L’evento, che ha toccato diverse città italiane coinvolgendo più di 300 donne oltre i 50 anni dal vivo e, in molti casi, anche i relativi partner/mariti, si è concluso a Milano. Con noi un pubblico di fantastiche regine!
Una conclusione entusiasmante!
Nell’ultimo periodo vi abbiamo incontrate nelle varie location toccate dal tour Magari Sex Passion, a Bologna, Roma, Napoli, e anche online, dove siete state oltre 10.000, nelle varie dirette Social (Facebook, Youtube). Ma quello che è successo nella tappa conclusiva di Milano, è stata una conclusione entusiasmante: eravate tante, bellissime regine. Grazie per il vostro affetto e la vostra dirompente partecipazione.
Un crescente interesse
Il tour, che è partito da Milano lo scorso anno, ha dimostrato un crescente interesse, anche in termini di partecipazione di pubblico, a testimoniare che la donna ha maturato quella sana consapevolezza, spostando il suo interesse non tanto nella medicina per la cura del dolore, per le risposte ai disturbi della menopausa, ma ad una medicina del piacere.
I passi salienti dell’evento
Dopo la scoppiettante ed allegra apertura a cura della dott.ssa Maria Luisa Barbarulo (Malù), le donne presenti nella sala dell’Hotel NHow di Milano, hanno eseguito concentratissime, gli esercizi per la riabilitazione del pavimento pelvico a cura dell’esperta nazionale, dott.ssa Cantiani.
A seguire il consueto talk con gli specialisti. Le domande come al solito erano tante, le risposte chiare ed esaustive, grazie alle esperte: la prof.ssa Rossella Nappi, ginecologa tra i riferimenti più importanti a livello nazionale e internazionale, Presidente della Società Internazionale della Menopausa), la dott.ssa Stefania Piloni (ginecologa) e i consulenti del progetto ilmiopiccolosegreto.it, che hanno fornito alla platea molti consigli per aiutare a riscoprirsi e a ritrovare anche l’intesa.
Alcune delle domande che più assillano le donne in menopausa
- Volevo parlare della TOS. Se c’è familiarità con il tumore è il caso di assumerla?
- Ci sono alternative efficaci alla TOS, per tutte le persone che non possono, o semplicemente non vogliono assumere ormoni.
- Quali soluzioni per la secchezza vaginale?
- Ci sono moltissime soluzioni: quella ormai divenuta di prima scelta è una terapia non ormonale orale che va assunta ogni giorno a base di ospemifene (come ha ricordato la dott.ssa Piloni), poi c’è sempre la terapia ormonale sostitutiva e tante soluzioni locali anche da automedicazione.
- Le cure esistono, e questa è una buona notizia. Ma vanno prese sempre?
- Le nostre nonne, per gli stessi problemi, usavano l’olio di ricino, è importante però ricordare che anche il burro di cacao per la bocca non funziona se lo mettiamo solo quando le labbra sono già secche, screpolate… Una cura e un’attenzione quella per la nostra vulva e la nostra vagina, che si fa ogni giorno – come una crema antirughe per il viso – accanto alla normale terapia.
- Esiste un sito internet dove poter trovare informazioni dedicate a questo argomento?
- Un sito affidabile oltre a VediamociChiara che ci fa piacere segnalare visto che ci scrivono medici, è il mio Piccolo Segreto.
Il successo più grande di questo tour nazionale, oltre ad aver coinvolto così tante donne, è quello di aver contribuito a creare una nuova consapevolezza: oggi noi donne abbiamo capito che dobbiamo cercare una medicina (ormonale e non ormonale, ma che vuol dire anche integratori e nutraceutici specifici) dedicata al piacere, al desiderio di stare bene, anche dopo i 50 anni e anche in coppia.
L’evento che ricordiamo vantava il patrocinio dell’UPTER, è stato possibile grazie al contributo non condizionato di Shionogi e il sostegno delle Farmacie online RedCare.
Qui trovi un riassunto dell’evento milanese
Redazione VediamociChiara
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Take Home Message
Si è svolto in compagnia di più di 300 regine, l’evento conclusivo del tour nazionale Magari… Eravate più di 300 regine, oltre 3000 collegate online. Un pubblico fantastico di donne (e uomini) ci ha dimostrato che la mentalità nei confronti della menopausa è cambiata: non più alla ricerca delle medicina della cura del dolore e dei fastidi, ma una medicina del piacere!
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