Scegliere l’assorbente giusto può migliorarci notevolmente la vita. Ecco qualche consiglio.
Per buona parte della nostra vita noi donne siamo costrette a fare i conti con il ciclo mestruale e, di conseguenza, con assorbenti e tamponi. Indossare un assorbente che ci dà poco comfort, che non ci fa sentire a nostro agio o, peggio, che ci causa irritazioni intime, può condizionare parecchio la nostra vita quotidiana. E tutto ciò in un periodo già difficile come quello del ciclo, durante il quale molte di noi devono affrontare sbalzi d’umore, crampi, mal di testa e altri disturbi. Scegliere l’assorbente giusto, adatto alle nostre esigenze, è quindi particolarmente importante.
Scegliere l’assorbente giusto: quali fattori considerare?
Oggi in commercio troviamo assorbenti per tutte le esigenze. Per chi ha un flusso abbondante e per chi vuole sentirsi sicura la notte, ci sono gli assorbenti lunghi. Per chi teme che l’assorbente si sposti, ci sono gli assorbenti con le ali. Per chi vuole andare in piscina o fare attività fisica in totale libertà, ci sono gli assorbenti interni.
Ma a differenziare un assorbente da un altro non sono solo la lunghezza e la forma. C’è un altro importantissimo fattore da tenere in considerazione: il materiale con cui è fatto l’assorbente.
Gli assorbenti, infatti, non sono fatti tutti allo stesso modo
La maggior parte degli assorbenti che troviamo al supermercato sono realizzati in fibre sintetiche e contengono polveri super assorbenti, i cosiddetti SAP (Super Absorbent Powders). Si tratta di polimeri derivati dal petrolio.
Chi di noi ha usato abiti realizzati con tessuti sintetici, sa che fastidi possono apportare alla pelle. Oltre a farci sudare molto di più, possono creare prurito e arrossamento.
Pensiamo allora a cosa può provocare il contatto frequente di fibre sintetiche con una zona così delicata come quella intima.
Non è un caso che l’abbigliamento dei neonati sia realizzato in fibre di cotone: il cotone è una fibra naturale in grado di garantire il benessere della pelle.
Quindi, quando dobbiamo scegliere l’assorbente, la decisione migliore che possiamo prendere è optare per gli assorbenti realizzati al 100% in cotone.
Il cotone è una fibra altamente traspirante. Gli assorbenti composti di cotone sia dentro che fuori hanno un indice di traspirabilità di gran lunga superiore a tutti gli altri assorbenti.
Come conseguenza, questi assorbenti aiutano ad evitare le alterazioni del pH vaginale e a diminuire sensibilmente il rischio di proliferazione batterica.
Ciò si traduce in una significativa riduzione non solo delle infezioni vaginali, ma anche di altri fastidiosi disturbi associati al ciclo quali prurito e cattivo odore.
Ma attenzione: gli assorbenti in cotone non sono tutti uguali!
È molto importante, quando acquistiamo degli assorbenti in cotone, leggere cosa c’è scritto sulla confezione. Molti assorbenti che promettono di essere realizzati in cotone, in realtà, lo sono solamente nella parte esterna, mentre all’interno sono realizzati in fibre sintetiche. Ciò non fa altro che annullare tutti i benefici in termini di traspirabilità e quindi i vantaggi per il nostro benessere intimo.
Redazione VediamociChiara
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Scegliere l’assorbente giusto, adatto alle nostre esigenze, può migliorarci notevolmente la vita. La decisione migliore che possiamo prendere per il benessere della nostra pelle è optare per assorbenti realizzati al 100% in cotone sia dentro che fuori.
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