Il tumore alla prostata e il tallone d’Achille degli uomini
Diamo un po’ di spazio sul nostro blog ad uno dei problemi di salute più seri che interessa gli uomini: il tumore alla prostata. Ne parliamo volentieri visto che molto, davvero molto, si può fare con la prevenzione; e visto che in questo noi donne siamo più brave dei nostri partner, magari riusciamo a convincerli a fare un esame tanto importante quanto semplice, come quello del PSA
Il tumore più frequente tra gli uomini
Il tumore alla prostata è un tumore che colpisce in particolar modo gli uomini dai 50 anni in su e la cui incidenza sulla popolazione occidentale è in costante aumento.
Due sono i problemi più seri di questo tumore:
- Il primo è il fatto che si tratta di un tumore che nelle sue fasi iniziali non presenta una sintomatologia specifica, il rischio più grande è quello di passare inosservato
- Il secondo è che non tutti gli uomini sanno che per fare prevenzione basta un esame del sangue!
L’esame PSA e l’importanza della prevenzione
Individuare un tumore prostatico non è così facile, per via dei sintomi aspecifici, per questo l’esame giusto per indagare il rischio di tumore alla prostata è il PSA, uno dei marcatori di disfunzioni alla prostata. Un esame a prova di codardo, visto che si tratta di un comunissimo prelievo di sangue.
L’esame del PSA andrebbe comunque sempre fatto nei casi di familiarità con questo tumore (casi di carcinoma prostatico tra i parenti stretti, padre, fratello, zio paterno o cugino di primo grado). In questo caso sottoporsi ai controlli di routine dovrebbe essere una prassi già a partire dai 40-45 anni d’età.
Ma che succede dopo l’esame?
Un livello alto di PSA non è direttamente correlato alla presenza di un tumore. Nel caso in cui i livelli di PSA risultino superiori alla norma non bisogna allarmarsi, visto che questi possono indicare sia la presenza di un carcinoma prostatico, sia altre condizioni e patologie benigne.
Per questo viene consigliata una visita urologica. Sarà lo specialista a valutare se ripetere il test, fare una terapia antibiotica per sospetta prostatite o effettuare altri esami di screening o diagnostici, come la risonanza magnetica, la biopsia o un’ecografia prostatica ad alta definizione.
Ps Se nostro fratello, marito, partner, etc. dovrà affrontare il percorso della prevenzione, prepariamoci ad avere pazienza. Tanta… 😉
Fonte Humanitas
Redazione VediamociChiara
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Take Home Message – Tumore alla prostata e l’esame del PSA
Diamo un po’ di spazio sul nostro blog ad uno dei problemi più seri che interessa gli uomini: il tumore alla prostata. Ne parliamo volentieri visto che molto, davvero molto, si può fare con la prevenzione, e visto che in questo noi donne siamo più brave dei nostri partner, magari riusciamo a convincerli a fare un esame tanto importante quanto semplice, come quello del PSA
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