Qualche giorno fa mio nipote mi ha chiesto se pensassi di fare l’albero di Natale quest’anno. Era meravigliato del fatto che non lo avessi ancora fatto.
Eh già Jimmy, non l’ho ancora fatto, niente addobbi, niente luci quest’anno. Perché? Perché non avevo voglia di farlo da sola, ecco perché.
Le riflessioni della coach di VediamociChiara dott.ssa Alessandra Bitelli sul Natale e sul suo valore intrinseco
Fare l’albero di Natale e addobbare la casa per le feste non è solo un momento creativo. E’ un momento di calore familiare, di accoglienza, di comunione e amore.
Quando ero bambina, nella mia famiglia di origine, il giorno in cui si addobbava la casa per Natale era un momento magico. Tutti insieme, genitori e figli, davamo il nostro contributo e io, la più piccola, attendevo con trepidazione il momento in cui mi riempivo i pugni di pezzettini di cotone con cui spargevo il presepe di neve e Betlemme si colorava di bianco.
La magia del Natale, credo sia proprio questo…
Fssare un momento di fiaba e incastrarlo, in qualche modo, in un mondo in cui tutti sono troppo impegnati per fermarsi e fare qualcosa insieme.
Ricordo che con il passare degli anni eravamo sempre meno a partecipare, tutti presi da “altro”, fino a quando, il 24 pomeriggio, ci rendevamo conto che non avevamo ancora fatto nulla e con mio papà ci affrettavamo a tirare fuori gli addobbi e fare albero e presepe.
Da quando ho una famiglia mia ho voluto ripristinare la tradizione che è stata a sua volta tradita man mano che i figli crescevano, così quest’anno non solo mi sono trovata a fare l’albero con Fredie ma è stato lui a ricordarmi che scappare dalla solitudine emotiva non è una leva per mantenere viva la tradizione.
Da sempre mi occupo di cambiamento e stimolo i miei clienti a fissarsi degli obiettivi per muovere l’energia e uscire dalla zona di comfort, a guardare avanti, ma questo non significa rinnegare le tradizioni.
Le tradizioni servono a ricordarci chi siamo, ad avere radici salde, perché solo quando si hanno radici robuste si può andare lontano.
Trasformazione e tradizione sembrano essere in antitesi ma non lo sono.
Anzi, le tradizioni hanno quasi sempre il valore intrinseco dell’amore e della condivisione, che sono proprio le spinte all’evoluzione, a un cambiamento verso un maggiore benessere interiore.
Il Natale, al di là del consumismo e della globalizzazione, riesce a mantenere viva questa fiamma. Sedersi tutti insieme intorno ad una tavola e condividere un momento di calore e tradizione addolciti dalle luci dell’albero e del presepe apre le porte al desiderio di fare qualcosa di nuovo.
Quindi condividete lo spirito del Natale e delle tradizioni con chi vi sta vicino perché insieme si arriva più lontano.
Buon Natale a tutti ❤️🎄🧑🎄🫶.
Dott.ssa Alessandra Bitelli Trainer & Coach per Redazione VediamociChiara ©️riproduzione riservata
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Take Home Message
Perché il Natale è magico – Le tradizioni possono essere lo stimolo al cambiamento perché uniscono nella gioia della condivisione. Il Natale è magico per questo e addobbare la casa con le luci della festa può essere un momento di amore e spinta trasformativa non solo di consuetudine.
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2 risposte
E’ proprio vero..nella magia del Natale c’è lo stare insieme
❤️🤗🎄🧑🎄