Scopriamo che cos’è, quali sono i sintomi e i trattamenti per l’insulino-resistenza
L’insulino-resistenza è una condizione metabolica che, se non trattata, può portare a gravi problematiche. Le sue fasi iniziali sono spesso difficili da individuare, poiché i sintomi tendono a essere aspecifici. È fondamentale riconoscerla tempestivamente per intervenire efficacemente e prevenire complicazioni a lungo termine.
Cos’è l’insulino-resistenza?
L’insulino-resistenza è una condizione in cui le cellule del corpo non rispondono correttamente all’insulina, un ormone prodotto dal pancreas che regola i livelli di glucosio nel sangue.
Come spiega il Dott. Francesco di Pierro, immunologo e presidente della MICS Microbiota International Clinical Society, “l’insulina è un mediatore che il pancreas produce per pulire il sangue dal cibo, perché, contrariamente a quanto potremmo pensare, il cibo nel sangue è velenoso, soprattutto lo zucchero, è per quello che quando c’è tanto zucchero parliamo di diabete. Il sangue deve essere pulito dal cibo. L’insulina è una sorta di donna o uomo delle pulizie che ha la funzione di pulire il sangue dal cibo. Se questo non viene fatto correttamente, occorre più insulina ed è per questo che si parla di insulino-resistenza, perché quella che abbiamo prodotto non è sufficiente. L’aumento di insulina ci rende anabolici e conseguentemente ci fa aumentare di peso”.
Cosa succede se si è insulino-resistenti?
Quando l’organismo è insulino-resistente, il pancreas tenta di compensare producendo più insulina, ma nel tempo questa risposta può non essere sufficiente.
Le principali conseguenze della resistenza all’insulina includono:
- iperinsulinemia: il corpo produce insulina in eccesso;
- iperglicemia: nonostante l’elevata produzione di insulina, i livelli di glucosio nel sangue rimangono alti;
- se non trattata, maggiore rischio di sviluppare diabete di tipo 2;
- sindrome dell’ovaio policistico (PCOS): disturbo molto comune fra le donne che colpisce il sistema endocrino;
- disturbi metabolici: aumento di trigliceridi e diminuzione del colesterolo “buono” HDL, con conseguente rischio di malattie cardiovascolari.
Inoltre, la resistenza all’insulina è strettamente legata alla sindrome metabolica, che include ipertensione, obesità addominale, e dislipidemia (alterazioni della quantità di grassi nel sangue).
Quali sono i sintomi?
Tra i sintomi più comuni ci sono:
- aumento di peso, in particolare nella zona addominale;
- stanchezza e difficoltà di concentrazione, soprattutto dopo i pasti;
- fame eccessiva dopo i pasti;
- ipotensione e cali di glicemia postprandiali, che possono portare a sensazioni di debolezza;
- alterazioni dermatologiche, come la presenza di acanthosis nigricans, una condizione caratterizzata da pelle scura e ispessita in zone come collo e ascelle;
- mestruazioni irregolari, acne e irsutismo, sintomi legati alla sindrome dell’ovaio policistico.
Come si effettua la diagnosi?
La diagnosi di insulino-resistenza può avvenire attraverso un semplice esame del sangue che misura i livelli di glicemia e insulina a digiuno. In base ai risultati, è possibile calcolare indici come HOMA o QUICKI, che forniscono una stima della sensibilità all’insulina. In alcuni casi, sono necessari ulteriori test, ma è fondamentale rivolgersi a un medico per una diagnosi accurata.
Quali sono i trattamenti per l’insulino-resistenza?
Il trattamento si basa innanzitutto sul cambiamento dello stile di vita. È fondamentale:
- svolgere attività fisica regolare: anche 30 minuti di esercizio moderato al giorno possono migliorare significativamente la sensibilità all’insulina;
- perdere peso, con particolare attenzione al grasso addominale;
- dormire bene;
- smettere di fumare;
- adottare una dieta equilibrata: consumare più frutta, verdura, proteine magre e cereali integrali; limitare gli zuccheri semplici e i carboidrati raffinati, che causano picchi di glicemia; evitare alimenti ad alto indice glicemico, come dolci, bevande zuccherate, pane bianco e pasta.
In caso di necessità, i farmaci possono supportare il trattamento. È fondamentale consultare un medico, che potrà prescrivere un trattamento personalizzato e adatto alle condizioni specifiche di ciascun paziente.
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Cos’è l’insulino-resistenza? Quali sono i sintomi e gli effetti sull’organismo? Si tratta di una problematica metabolica che affigge molti di noi. Per combattere questo disturbo il primo passo è un cambio di stile di vita.